Si il Qigong gentile è curativo, la pratica regolare porta a risultati veramente interessanti sia sul versante del corpo che su quello della mente.
Qigong gentile è basato sull’uso cosciente della mente, utilizzata per portare l’attenzione all’interno. Normalmente le nostre attività mentali sono rivolte all’esterno. Pensiamo ad esempio quando giochiamo a palla, l’attenzione e le nostre capacità sono focalizzate all’esterno del corpo, sulla palla e sulla traiettoria che vogliamo imprimerle. Quando pratichiamo Qigong gentile l’attenzione è all’interno, se stiamo facendo un esercizio di respirazione la concentrazione è dentro questa attività che muove energia vitale e la potenzia. Se l’esercizio è dinamico e muoviamo il corpo intero ad esempio in una camminata, l’attenzione consapevole è di nuovo dentro, percepiamo chiaramente da dentro quello che ci interessa sentire e capire … il piede… il ginocchio … l’anca … la schiena … il collo … mobilizziamo l’energia vitale e ne rafforziamo il suo libero scorrere dentro il corpo … lavoriamo con dolcezza e morbidezza sul limite di movimento che poco alla volta rientra …
All’inizio del percorso di Qigong gentile tutti sono preoccupati del proprio aspetto fisico, delle proprie elasticita e flessibilità e dalla forma esterna che assume il corpo durante la pratica e la confrontano con quella degli altri.
Quando mettono a fuoco che il fulcro del discorso è svuotare la mente dagli altri pensieri e portala all’interno della pratica per sentirsi da dentro, scoprono che è facile e molto coinvolgente, finalmente si rilassano e inizia il vero viaggio alla scoperta di sé