La gravidanza è un momento molto particolare e complesso nella vita di una donna, nel quale si mettono in moto molti importanti cambiamenti.
Io ho vissuto con allegria ed entusiasmo tre gravidanze molto felici. Probabilmente anche per questo, seguo con vero piacere le gravidanze con lo shiatsu. Per quanto complicate le gravidanze possano essere, sono sempre dei periodi di energia positiva, di fiducia e di allegria.
Una gravidanza dura all’incirca quaranta settimane, la possiamo dividere in tre fasi da tre mesi ciascuno.
1° fase. L’umore della donna è estremamente mutevole. Spesso questo periodo è segnato da stanchezza e nausee, talvolta non solo mattutine. Questo è il periodo più delicato, è indispensabile ridurre lo stress emotivo, favorire riposo e rilassamento.
Faccio shiatsu su tutto il corpo, insisto particolarmente per lo stress su testa, collo, spalle e schiena. Imposto un lavoro sulla respirazione che proseguirà per tutta la gravidanza allo scopo di lavorare sul rilassamento. Stimolo la digestione per attenuare la nausea. Insisto su gambe e piedi per iniziare il lavoro di stimolazione della circolazione, che durerà per tutta la gravidanza.
2° fase – La placenta inizia a produrre ormoni, quasi sempre nausee e stanchezza svaniscono. Nel secondo trimestre è possibile sapere il sesso del piccolo e si iniziano a sentire i suoi movimenti. In questo periodo di benessere e fiducia in sé stesse, con l’esuberanza e la voglia di fare, è facile muoversi per mantenere e migliorare la forma fisica.
Faccio shiatsu su tutto il corpo, lavorando diffusamente su schiena, natiche e gambe per bilanciare la situazione di instabilità con il peso tutto davanti. Spesso è necessario disattivare crampi fastidiosissimi ai polpacci e alle dita dei piedi.
3° fase – Il bambino cresce fino ad esser pronto a nascere. La pancia diventa veramente ingombrante ed è complesso trovare la postura corretta. L’utero schiaccia la vescica e la spina dorsale e spesso c’è mal di schiena. La gestante percepisce rigidità e tensione, spesso ha mani e piedi gonfi, ha necessità di riposo.
Faccio shiatsu sempre su tutto il corpo per favorire il rilassamento. Intervengo in modo mirato su collo, spalle e schiena per rafforzare la colonna vertebrale e sciogliere la tensione di spalle e cassa toracica, in modo da aiutare digestione e respirazione. Nel terzo trimestre è sempre necessario intervenire in profondità su natiche, gambe e piedi per drenare ed alleggerire.
Negli ultimi mesi di gravidanza sarebbe molto auspicabile riuscire a non lavorare, o per lo meno a lavorare di meno. Le classiche problematiche dell’ultimo trimestre, (mal di schiena, lombalgia, sciatica, pesantezza e crampi alle gambe, stitichezza, emorroidi) trarrebbero sicuro giovamento da un periodo di riposo.
Ovviamente durante la gravidanza con lo shiatsu intervengo mano a mano che i nuovi disagi che si manifestano.
In parallelo propongo semplici esercizi di qi gong per accompagnare la gravidanza ed alleggerirne i disagi.
Nei nove mesi di gravidanza, lo stato d’animo d’aspettativa e di gioia che la contraddistingue è inevitabilmente accompagnato da periodi più o meno lunghi di incertezza, insofferenza, disagio fisico e fatica.
In questo periodo può essere molto prezioso un partner in grado di fornire sostegno e aiuto pratico e morale. Esso può dare una mano nelle incombenze di tutti i giorni, che progressivamente diventano sempre più pesanti. Il papà può stare ad ascoltare, condividere ansie e preoccupazioni, fornire rassicurazioni e consolazione.
Il papà può fare shiatsu alla mamma per aiutarla a stare meglio, a combattere gli inevitabili disagi dell’ultima parte della gravidanza.
Per questo da molti anni io propongo, alcuni incontri dove insegno al papà ad eseguire una sequenza shiatsu elaborata sulle necessità della mamma.
La sequenza che ogni volta strutturo è un lavoro fattibile anche per un principiante perché andrà a stimolare meridiani, quindi linee, e non punti specifici difficili da reperire.
Sotto la mia supervisione attenta, bisogna provare e riprovare la sequenza fino a che viene compresa bene nei dettagli; quindi eseguita sempre correttamente, con attenzione, ascolto e dolcezza.
Non possiamo dimenticare che fare shiatsu alla donna incinta significa fare shiatsu al bambino.
Non a caso, il lavoro si conclude sempre con il massaggio della pancia.
Ho verificato molte volte come un impegno di questo tipo oltre ad alleviare la fatica della mamma, consolidi la coppia ed aiuti entrambi i genitori a stabilire un contatto profondo con il loro bimbo prima che nasca.