Questa è una storia assolutamente intrigante e suggestiva.
Per gli antichi taoisti la costellazione dell’Orsa Maggiore era particolarmente importante. La peculiarità di questa costellazione è che ha la forma a “mestolo” e che ruota di un grado ogni giorno attorno alla Stella Polare.
Osservando in cielo la Costellazione abbiamo l’indicazione della stagione in corso sulla terra e del movimento corrispondente dell’energia.
Con il manico rivolto ad est è primavera, l’energia ha un moto ascensionale, la natura si risveglia, tutto si rimette in movimento e cresce.
Con il manico rivolto a sud è estate, l’energia si diffonde al massimo, nella natura tutto è florido lussureggiante.
Con il manico rivolto ad ovest è autunno, l’energia si ritrae e scende, in natura gli alberi iniziano a perdere le foglie.
Con il manico rivolto a nord è inverno, l’energia si concentra in profondità, gli animali vanno in letargo, gli alberi concentrano l’energia nelle radici
Nel qi gong ci apriamo e scambiamo energia con il cosmo, meglio prendiamo energia dal cielo e dalla terra.
Orientarsi in direzione corretta cioè quella che ci indica il manico, ci consente di raccogliere dalla costellazione dell’Orsa Maggiore l’energia che ci serve per arricchire, rinforzare e attivare la nostra.
Ci sono molte pratiche di raccolta delle energie celesti, collegate alla costellazione dell’Orsa Maggiore e alla Stella Polare, preziose ed insostituibili per il recupero energetico. Ad esempio pratiche di base come i “Sei suoni segreti” oppure pratiche avanzate che invece richiedono un buon sviluppo del canale centrale e la capacità di entrare in profondo stato di quiete.