Il miso è uno degli ingredienti più conosciuti della cucina giapponese.
E’ una deliziosa pasta di soia fermentata a cui possono essere aggiunti orzo o riso.
Ce ne sono diversi tipi, principalmente: shiromiso è bianco, leggero e a base di riso; akamiso è rosso, dal sapore più corposo a base di orzo; kuromiso ha un sapore forte.
Ma se siete interessati a leggerle le varie classificazioni in base a fermentazione e provenienza le potete trovare nella scheda wiki in inglese.
Si può trovare in tutti i negozi di alimentazione naturale, in quanto è un alimento molto utilizzato nella cucina macrobiotica; qualche volta mi è capitato di vederlo in qualche supermercato nella sezione cibi etnici, e sicuramente lo trovi in negozi di alimentari orientali.
Si possono fare una infinita variazione di zuppe, come indicazione generale va aggiunto sulla fine della cottura poiché cuocendolo a lungo perde sapore.
Finora vi abbiamo raccontato di
- Zuppa di miso con maiale
- Zuppa di miso con chiodini
- Zuppa di miso con granchio
- Zuppa di miso con arselle o vongole
- Zuppa di miso pollo e patata americana
- Zuppa di miso al tonno e zuppa di miso con cipolla e bacon
Indicazioni di dietetica
Natura: tiepida
Sapore: salato, leggermente acido
Tropismo: Stomaco, Milza-pancreas, Pericardio
Il miso stimola la digestione, favorisce la discesa del qi di stomaco, è yangizzante.
Gli articoli di questa categoria sono stati scritti in un’ottica di dietetica cinese, se non hai idea di cosa sia in estrema sintesi è la parte di medicina tradizionale cinese che si occupa della cura attraverso l’alimentazione. In questo senso potresti trovare utile questo articolo.
La mia convinzione è che in realtà sia tutto più semplice e felice di come sembra. Questa disciplina, con la debita mediazione, raccoglie un sacco di piccoli e semplici consigli (come quelli delle mamme o delle nonne) pieni di buon senso che ci possono aiutare a stare meglio con pochissima fatica e tanta soddisfazione.
Ogni ricetta è spiegata semplicemente con ingredienti, tempi, procedure e indicazioni di massima.. insomma le solite cose.
Sotto alla ricetta troverai una piccola spiegazione che permette di inquadrare gli alimenti trattati in un’ottica di dietetica cinese, alcuni dati sono un po’ tecnici, ma se non sono significativi per te puoi serenamente ignorarli.
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